The World Ep.2: Outlaw” è un EP del boy group K-pop ATEEZ. Il mini album di 6 tracce è stato pubblicato il 16 giugno 2023.
di Nandini Iyengar
giugno 2023
Traduzione di Sirio
Sin dai loro esordi, gli ATEEZ hanno sempre rappresentato in ogni loro brano l’idea di libertà, un senso di rinnovato entusiasmo per la vita e la volontà di liberarsi da lotte e tormenti. A ogni comeback, vestono un nuovo look e affrontano queste idee da una nuova prospettiva. Che si tratti del synth-pop “Answer” o dell’hip-hop “HALA HALA” o ancora della frizzante “WAVE”, l’idea di trovare uno scopo e la felicità in mezzo a tutte le lotte, sia interne che esterne, è sempre uno dei messaggi più evidenti nei loro brani. Il gruppo è tornato con un nuovo tema lo scorso luglio, quando ha pubblicato The World Ep.1: Movement. Con questo EP hanno fatto un appello al risveglio e alla consapevolezza dei problemi, e con The World Ep.2: Outlaw la narrazione si spinge oltre, perché il gruppo si sveglia davvero per vedere la realtà e prende in mano la situazione. Giocando con l’idea dell’oppressione e del desiderio di liberarsi da essa, gli ATEEZ inseriscono in questo EP anche l’idea di combattere le proprie battaglie interiori e rappresentano un nuovo emozionante ed energico episodio dopo THE WORLD EP.1: MOVEMENT, che ha segnato l’inizio di un movimento segreto per provocare una spaccatura in questa società sottoposta a controllo.
THE WORLD EP.2: OUTLAW contiene sei brani. In “BOUNCY (K-HOT CHILLI PEPPERS)”, gli ATEEZ volano sulla musica con un senso di “Heung” (l’euforia tipicamente coreana) che solo loro sanno trasmettere. È un brano che coinvolge completamente l’ascoltatore, facendo battere all’impazzata il cuore assieme ai membri del gruppo, in una scena musicalmente dipinta come se fosse uscita da un film di genere.
Hongjoong e Mingi hanno partecipato attivamente alla stesura del testo. Anche Eden, Maddox, Peperoni, Leez, OLIV e Ollounder, che hanno collaborato a lungo con gli ATEEZ, sono tornati per condividere la loro straordinaria magia musicale con il mondo intero. L’EP The World Ep.2: Outlaw di ATEEZ è stato pubblicato il 16 giugno 2023. ‘Bouncy (K-Hot Chilli Peppers)’ è la title track.
THIS WORLD
I vorticosi ritmi techno di “The World” all’inizio della canzone sembrano un segmento di apertura per un nuovo portale da attraversare e che trasporta in un altro mondo. I ritmi techno sono disseminati per tutta la canzone e contribuiscono a dare la sensazione che il gruppo si sia imbarcato in un nuovo viaggio e canti questo inno mentre si prepara:
“Siamo ancora nell’oscurità, ti senti vivo? La mente è nuvolosa, non mi sento me stesso/ Ora è il momento di combattere, di riprendere la mia vita/ Il giorno in cui diventerò me stesso, affronterò me stesso in questo mondo”.
La canzone ha un’atmosfera cinematografica, mentre passa dai versi al bridge e alla fine si conclude con lo stesso suono vorticoso.
DUNE
Nessun ritorno degli ATEEZ è completo senza che “HALA HALA” compaia almeno una volta e “Dune” integra questa tradizione in questo comeback. Con un andamento musicale simile a quello di “HALA HALA”, questa canzone ha un’atmosfera gotica, mentre il gruppo lancia un grido d’aiuto:
“Il segnale di disperazione mi tenta/come se potessi scappare/fuggire, scappare, lontano non ce la faccio più/giorno, giorno, giorno, giorno”.
La composizione musicale rappresenta uno sconvolgimento emotivo; le percussioni aggiungono un ritmo incalzante al testo.
BOUNCY (K-Hot Chilli Peppers)
‘Bouncy’ è il massimo della sfrontatezza. Gli ATEEZ liberano le loro personalità nascoste da duri ed esibiscono uno stile appariscente e raffinato, con una prospettiva impertinente e senza fronzoli. Il loro approccio è evidente dal testo:
“Siamo ancora affamati perché siamo giovani/Muoviti perché abbiamo bisogno di un po’ d’aria/Sciogli tutto ciò che è stato aggrovigliato/Non possiamo vivere la vita stando fermi”.
Il video musicale è intriso di concetti di eccitazione e rischio, come una copertura di sale e pepe su un bicchiere da cocktail. Il macao scarlatto e i vocalizzi animati che lo accompagnano sono un’aggiunta al limite dell’esilarante all’atmosfera audace della canzone. I ritmi allungati del synth sono arricchiti da alcune spruzzate di trap e rap. Tutti questi elementi, combinati insieme, danno vita a un ritornello groovy che cresce con il passare degli ascolti.
DJANGO
La parola “Django” ha diversi significati se si cerca su internet, ma ciò che resta invariato è che al suo centro riecheggia l’idea di risveglio e giustizia. Forse non è sbagliato dire che anche gli ATEEZ utilizzano questo significato nel loro brano “Django”. I ritmi trap crescenti, che sfociano in un coro rustico, amplificano l’esperienza immersiva durante l’ascolto del brano. Questa canzone potrebbe persino ricordare il personaggio della cultura pop Django di “Django Unchained”:
“Metti tutto in gioco e spara, proprio ora/il round finale con il destino in gioco/Se vuoi scappare, allora scappa”.
Il testo onomatopeico aggiunge un’ulteriore nota al proclama, che nella canzone è intriso di fuoco e follia.
WAKE UP
“Wake Up” è fedele al suo nome: si sveglia lentamente e poi esplode in un ritornello che coinvolge gli ascoltatori nella sua composizione. I vocalizzi a mo’ di acapella sono molto coinvolgenti da ascoltare. I versi di Hongjoong e Mingi sono come al solito incisivi. Questo brano serve come sveglia per comprendere ciò che sta accadendo nell’ambiente circostante –
“ Tutto ciò che è stato portato via è perso ancora una volta oggi/uno dopo l’altro, perdo e dimentico i semplici fatti/non ho nessuno da incolpare, ma so che tu stai soffrendo”
OUTLAW
Se “Wake Up” giunge alla sua conclusione, “Outlaw” è pronto a riprendere da dove il brano precedente si era interrotto. Anche con “Outlaw” ritorna la vocalità a cappella. Il brano passa a una composizione musicale soft rock grezza e rustica, mentre il gruppo chiarisce la propria decisione e procede verso la fase successiva della propria vita. Tornate al luglio del 2022 e ascoltate “Sector 1”, perché questo EP si conclude con una splendida citazione di quella grande ouverture:
“Non aprirlo all’interno di me/ Un altro me sta per uscire/ Questo è il mio Sector 1”
Con THE WORLD EP.2: OUTLAW, gli ATEEZ hanno concluso l’album con una nuova serie di idee per il mondo. Da un punto di vista narrativo, potrebbero esserci altri due EP in arrivo prima che gli ATEEZ mettano fine alla serie “The World”.
In conclusione, l’ultima proposta musicale degli ATEEZ mostra ancora una volta la consistenza e i miglioramenti del gruppo con il passare degli anni. Da sottolineare il fatto che il gruppo cerchi di affrontare la morale, i valori e la vita in generale attraverso la sua musica e la sua visione del futuro. Per alcuni, questo comeback potrebbe sembrare più un richiamo alla passata gloria del gruppo. Per altri, invece, potrebbe essere una rivisitazione di un’idea precedente. Nessuna delle due cose sarebbe del tutto sbagliata, ma bisogna anche notare che, nonostante una vaga sensazione di ripetitività, gli ATEEZ fanno del loro meglio per offrire un’esperienza straordinaria ai loro ascoltatori.
THE WORLD EP.2: OUTLAW affronta l’idea di un regime dominante e di come alcuni individui tentino di liberarsi dall’oppressione di forze interne ed esterne. Prendendo il significato letterale di fuorilegge dal dizionario, gli ATEEZ si adoperano per far sentire la loro voce contro l’ingiustizia e il tormento. La qualità musicale dell’EP è all’altezza del racconto e i brani diventano sempre più coinvolgenti man mano che li si ascolta. Proprio come un ribelle che infrange le regole e rovescia un regime, con il loro prossimo ritorno gli ATEEZ potrebbero presentare l’idea di aver superato le varie sfide e di esserne usciti trionfanti.
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