Seollal, il capodanno lunare coreano: storia e tradizioni

Il capodanno lunare, conosciuto in Corea del sud come Seollal (설날), è una delle festività più importanti del Paese.
La festa si svolge il primo giorno del nuovo anno secondo il calendario cinese che, seguendo i cicli lunari e solari, determina la data in base alla seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno. Poiché questo periodo può variare anche di 29 giorni, il Capodanno lunare cade ogni anno tra il 21 gennaio e il 20 febbraio.

BTS


Le radici storiche di Seollal

Come in molte regioni dell’Asia orientale, le festività tradizionali affondano le loro radici nel confucianesimo e nel folklore della Cina.
Il Capodanno cinese, noto anche come festa di primavera, ha una storia che risale a circa 3.500 anni fa, anche se la sua data di origine esatta non è stata registrata. Alcuni studiosi ritengono che questa festività abbia avuto inizio durante la dinastia Shang (1600–1046 a.C.), quando le persone svolgevano cerimonie per onorare gli dei e gli antenati all’inizio o alla fine di ogni anno.

Il Seollal condivide molte somiglianze con le celebrazioni del Capodanno presenti in altre culture asiatiche. Nonostante il commemorare l’inizio di un nuovo anno lunare sia condiviso, ogni cultura arricchisce le proprie celebrazioni con costumi, piatti e simboli distintivi.

Sebbene non esista una data esatta riguardo all’inizio delle celebrazioni del Seollal in Corea, gli esperti suggeriscono che la pratica potrebbe risalire al periodo del Regno di Silla (57 a.C. – 935 d.C.) e ne troviamo tracce nel “Libro di Sui” e nel “Libro di Tang”. Tuttavia, è durante la dinastia Goryeo (dal 918 d.C. al 1392 d.C.) che il Capodanno lunare divenne una delle principali festività in Corea, consolidandosi come un momento importante per la comunità.
I giorni di Seollal erano caratterizzati dai riti ancestrali con i quali si ricordavano e ringraziavano i propri avi.
Onorare e ricordare gli antenati rimane un aspetto fondamentale delle celebrazioni del capodanno lunare, una pratica che continua a essere parte integrante delle tradizioni coreane fino ai giorni nostri.

Jimin nel grande inchino

Tradizioni di Seollal
 
Seollal, come Chuseok, è un’occasione speciale per riunirsi con i membri della famiglia, onorare gli antenati, gustare piatti tradizionali preparati appositamente per l’evento, pregare e giocare assieme.
 
Il capodanno Lunare coreano, che si celebra per 3 giorni consecutivi, è una festa radicata nella tradizione e mantiene ancora oggi molte delle antiche usanze.
Vediamone alcune:
 
Charye (차례) – Rituali di culto ancestrale coreano. I membri della famiglia si riuniscono per onorare gli antenati con servizi commemorativi. Questi rituali includono offerte di cibo e alcol, l’inchino ai propri avi seguito da un pasto condiviso in famiglia.
 
Sebae (세배)  – Considerata una delle tradizioni più significative del Capodanno lunare coreano, Sebae rappresenta un tipo di inchino risalente a migliaia di anni prima della dinastia Joseon. È un gesto di rispetto che viene eseguito in particolare durante Seollal, dedicato agli anziani. Sebbene i coreani utilizzino gli inchini quotidianamente come saluto generale, il “grande inchino” è riservato alle occasioni speciali. Questo gesto profondo e tradizionale è simbolo di rispetto e gratitudine.
 
Sebaeton (세뱃돈) – dopo Sebae, gli anziani fanno gli auguri ai più giovani regalando loro del denaro.
 
Hanbok (한복) – Durante Seollal è usanza indossare l’hanbok, l’abito tradizionale coreano, per rispettare appieno la solennità e la ricchezza della tradizione.
 
Regali – Lo scambio di regali è una pratica comune durante Seollal.
Tra i doni popolari, che simboleggiano la buona fortuna e la prosperità, vi sono la frutta, il miele e il denaro contenuti in sacchetti di seta chiamati Bokjumeoni, oppure i cesti regalo simili ai nostri.

Saju (사주) – Nei 3 giorni di celebrazioni, molte persone si recano dagli indovini per ottenere predizioni sul loro futuro nell’anno a venire. Il termine Saju si riferisce ai “quattro pilastri del destino” (anno, mese, giorno e ora di nascita di una persona), un concetto presente nella cultura cinese, giapponese e coreana che analizza il destino o il fato di una persona attraverso l’oroscopo cinese. 
La metafora comune associata a Saju è quella di un lungo viaggio: mentre devi guidare il veicolo che ti è stato assegnato, hai la libertà di scegliere il percorso per raggiungere la tua destinazione.
 
Haedoji (해돋이): molti coreani si alzano presto per assistere alla prima alba del nuovo anno. Si crede che osservare il sorgere del sole durante Seollal porti fortuna e realizzi i desideri.
 
Giochi – Durante il Capodanno lunare è tradizione riunirsi per partecipare a giochi e attività divertenti.
Una di queste attività è yeonnalligi (연날리기), conosciuto anche come il volo degli aquiloni, popolare durante il Seollal. Le persone fanno volare aquiloni realizzati con bambù e gelso, simbolicamente per liberarsi dalle preoccupazioni passate e per esprimere desideri e auguri per il nuovo anno.
Un altro gioco comune è Yutnori (윷놀이). Questo gioco da tavolo coinvolge due squadre e l’uso di bastoncini di legno piatti da un lato e arrotondati dall’altro chiamati yut (윷) che fungono da dadi. Le squadre si alternano nel lanciare i bastoncini in aria e i giocatori muovono le pedine in base al modo in cui i legnetti cadono.
Dasik coreani


Piatti tradizionali

Analogamente alle nostre celebrazioni, anche le feste coreane ruotano intorno alla tavola e al cibo tradizionale.
Qui di seguito i piatti maggiormente presenti sulle tavole durante le festività:

Tteokguk (떡국): il piatto principale di capodanno. Si tratta di una zuppa di torta di riso coreana composta da gnocchi di riso (tteok) in un saporito brodo (guk), decorata con uova, cipollotti e alghe. Questo piatto tradizionale è associato alla buona fortuna, al benessere e alla longevità. Le fette rotonde di torta di riso simboleggiano le monete, portatrici di ricchezza e prosperità.

Jeon (전): I pancake coreani tradizionali, farciti con ingredienti come pesce, patate dolci, kimchi, zucchine, poi fritti in padella.

Japchae (잡채): i famosi spaghetti di vetri coreani, sempre presenti sulla tavola durante le festività. Sono dei noodles di fecola di patate fatti in casa, cotti in padella con verdure e/o carne.

Galbi-jjim (갈비찜): uno dei piatti coreani più popolari. Si tratta di costolette di manzo preparate con funghi, spezie e verdure.

Dasik (다식): biscotti al tè e sesamo, risalenti al XVII secolo, quando erano apprezzati dalla nobiltà coreana durante le festività del Capodanno. I Dasik non richiedono l’uso del forno per la preparazione. Gli ingredienti sono tutti finemente macinati e mescolati con miele prima di essere pressati in stampi di legno raffiguranti fiori, uccelli, pesci, motivi geometrici o parole significative. Queste figure simboleggiano gli auguri di buona fortuna, lunga vita, bellezza, felicità e salute.

Yaksik 약식: torta di riso arricchita con miele e frutta secca. Il nome di questo dolce è evocativo della sua natura salutare: in coreano, “yak” significa “medicina” e “sik” significa “cibo”.

Yakgwa (약과): i biscotti tradizionali coreani più famosi, a base di miele. Ne parliamo qui 

Sujeonggwa (수정과): deliziosa e antica bevanda a base di cachi, zenzero e cannella. Un tempo si consumava soltanto durante il Capodanno lunare, soprattutto nelle case dei nobili e nel palazzo reale. Ai giorni d’oggi invece pare sia consumata soprattutto nelle grandi occasioni, come i matrimoni. 
Ne parliamo qui

Sikhye (식혜)
: bevanda dolce tradizionale coreana a base di malto fermentato e riso.

Tteokguk
Sikhye


Chuseok vs Seollal

Seollal e Chuseok sono le due festività più importanti in Corea del sud. Diverse nel significato, entrambe rivestono un ruolo fondamentale nella cultura coreana.
Seollal coincide con la prima luna piena dell’anno, e come abbiamo visto, è il Capodanno coreano.
Chuseok è la festa d’autunno, che cade intorno alla metà di settembre, durante l’ottava luna piena.
Entrambe le ricorrenze hanno una durata di 3 giorni e sono caratterizzate da tradizioni culturali significative e riunioni familiari.

Dai vari blog coreani che ho consultato, emerge che Seollal è un momento di riflessione, speranza e positività. Durante questa festività, le persone riflettono sul valore e il significato di concludere un anno e iniziarne uno nuovo.
Credo sia esattamente quello che proviamo anche noi in occidente durante il periodo natalizio o il passaggio al nuovo anno.

새해 복 많이 받아 a tutti voi!

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