Non voglio subire perdite
“No Gain No Love“, scritto da Kim Hye-young (Her Private Life) e diretto da Kim Jung-sik, racconta la storia di Son Hae-yeong (Shin Min Ah), una donna determinata e ambiziosa che ha sempre messo il denaro e la sicurezza economica al primo posto.
La sua infanzia, segnata dalla necessità di condividere l’affetto materno con altri e da numerose delusioni sentimentali, ha contribuito a rafforzare il suo cinismo nei confronti dell’amore.
Hae-yeong non sopporta l’idea di subire perdite e valuta ogni aspetto della sua vita, dalle relazioni al lavoro, in termini di guadagni e svantaggi.
Quando la sua carriera rischia di bloccarsi, decide di mettere in atto un piano estremo: organizzare un matrimonio fittizio per ottenere una promozione e i relativi benefit.
Per attuare il suo piano, Hae-yeong recluta Kim Ji-wook (Kim Young Dae), un giovane cassiere che lavora part-time in un minimarket, noto per la sua gentilezza e disponibilità, sempre pronto ad aiutare chiunque ne abbia bisogno. Cresciuto dalla nonna, Ji-wook nasconde ferite causate dall’abbandono dei suoi genitori.
Nonostante il suo carattere gentile, non ha mai mostrato simpatia per Hae-yeong.
Eppure, quando Hae-yeong gli propone di diventare il suo finto sposo, Ji-wook accetta per ragioni personali. Quello che inizia come un semplice accordo tra due persone molto diverse, si evolve in una relazione inaspettata.
Ti ho detto che il mio corpo e la mia mente sono una cosa sola. Il mio corpo è dove si trova la mia mente in questo momento.” – Ji-wook
Son Hae-yeong è calcolatrice, ma segue le sue regole e persegue coraggiosamente i suoi obiettivi. Sa come evitare perdite pur essendo educata e premurosa, senza arrecare danno agli altri, il che la rende volitiva e amabile. Ha anche un fascino rinfrescante che ti fa desiderare di avere una sorella maggiore o un’amica come lei.
La sceneggiatura è così coinvolgente. I personaggi sono ben definiti e la storia è chiara. Sono stata attratta dalle storie in cui è facile identificarsi, e le relazioni tra i personaggi possono sembrare leggere ma profondamente intrecciate, il che credo che troverà riscontro negli spettatori. Penso che molte persone troveranno i personaggi in cui è possibile identificarsi” – Shin Min Ah
Ho trovato la sceneggiatura realistica molto interessante. È stato un onore perché avevo seguito da vicino molti dei progetti precedenti del regista.
Quando ho saputo che Shin Min Ah faceva parte del progetto, non ho esitato ad accettare il ruolo e mi sono sentito davvero onorato. Sul set era molto premurosa e dedita, e ho imparato molto da lei.
A differenza dei ruoli glamour che ho interpretato in precedenza, questo personaggio è più ordinario, quindi ho osservato e studiato attentamente le persone intorno a me, i dipendenti mentre lavorano e durante le pause.” – Kim Young Dae
Un aspetto fondamentale nella vita di Hae-yeong è il legame che ha con due ragazze che sua madre ha accolto in affidamento: Nam Ja-yeon, un’autrice di successo di web novel per adulti, e Cha Hee-sung, una doppiatrice affermata. Le tre donne hanno costruito un rapporto importante tanto da considerarsi come vere sorelle, nonostante le difficoltà che hanno attraversato nel passato.
Il rapporto di Hae-yeong con la madre è il motore della trama e offre una riflessione sulla capacità di guarire e riconnettersi con gli altri.
Cosa mi è piaciuto
Il cast è eccezionale e la recitazione impeccabile.
Il drama è stato un viaggio pieno di risate e momenti toccanti.
Ho apprezzato il legame tra le 3 amiche – sorelle, che si percepiscono come una vera famiglia, nonostante non siano legate dal sangue. Ho trovato molto bello questo senso di appartenenza per scelta, basato su affetto e sostegno reciproco.
La serie affronta la sessualità e sfida gli stereotipi di genere, offrendo una visione più realistica delle relazioni amorose.
La protagonista, con la sua indipendenza, la sue diverse esperienze passate e l’età superiore a quella del partner, sconfina dai clichè che spesso limitano le figure femminili nei drama coreani. Mi piace che non sia la classica principessa in pericolo, ma una donna che sa ciò che vuole e non ha paura di dirlo.
I personaggi secondari femminili di questa serie abbattono i classici tabù dei kdrama. Hee-Sung, sorella di Hae-yeong ha una relazione aperta con il suo compagno, mentre Ja-Yeon, la sorella minore, scrive web novel per adulti. Anche la madre di Gyu-hyun, con la sua passione per i romanzi erotici, gioca un ruolo importante in questo aspetto.
Divertenti i regali di compleanno che si scambiano le sorelle: dei coloratissimi sexy toys, che si riveleranno utili in una scena importante, ma non vi spoilero nulla.
Una delle cose che mi ha colpito è stata la proposta di matrimonio. A differenza di molte altre scene simili nei k-drama, questa è stata caratterizzata da una dolcezza e una semplicità disarmante. Nessun fuoco d’artificio, nessuna mongolfiera o location di lusso. Una boccata d’aria fresca.
Tra i personaggi della serie, la dolce Ja-Yeon (Han Ji Hyun) è quella che mi ha maggiormente coinvolto, con la sua fragilità e la sua determinazione.
La sua storia personale, segnata dalla violenza domestica l’ha costretta a costruirsi una corazza, lasciandole cicatrici emotive profonde. Sebbene sia nota per i suoi romanzi web romantici vietati ai minori, scritti sotto lo pseudonimo di Yeon Bo Ra, Ja-Yeon non ha mai vissuto una vera storia d’amore. Nella vita reale, non ha mai avuto esperienze sentimentali, a causa delle sue ferite passate.
Tuttavia, l’amore passionale e inaspettato che entra nella sua vita diventa una vera occasione di rinascita, permettendole di affrontare i traumi e di crescere come persona.
Interessante il second lead, l’affascinante Bok Gyu-hyun (Lee Sang-yi), CEO della Kkulbee Education e capo di Hae-yeong.
Nonostante il suo prestigioso ruolo, Gyu-hyun è un personaggio che nasconde una certa goffaggine e debolezza, soprattutto nella gestione della sua vita privata. Si troverà coinvolto in una relazione inaspettata che lo farà evolvere durante la serie.
Cosa non mi ha convinto
La chimica tra i protagonisti, a mio avviso, è piuttosto blanda, e la loro storia d’amore, sebbene dolce, manca di tensione sessuale, non ho avvertito la scintilla.
Al contrario, è la coppia secondaria, formata da Ja-yeon e Gyu-hyun, a rubare la scena con una dinamica più appassionante e coinvolgente. La loro storia, nata da un conflitto iniziale, si evolve in un legame profondo, tanto da meritare uno spin-off dedicato (Spice up Our Love).
Molte sottotrame, nelle quali troviamo segreti, gelosie, rivalità familiari e abusi domestici, rimangono incompiute, lasciando un senso di insoddisfazione.
Avrei apprezzato un approfondimento maggiore del rapporto tra Gyu-hyun e Ji-wook. Mi sembra che sia stato trattato in modo troppo superficiale.
Nonostante qualche riserva, “No Gain No Love” è una serie che consiglio. Il cast eccellente e le relazioni tra i personaggi regalano momenti divertenti e toccanti, rendendo il drama piacevole da seguire.
Se cercate una storia leggera con tematiche interessanti e personaggi fuori dagli schemi tradizionali, questo drama può offrirvi delle ore molto gradevoli.
Perfetto per una maratona in un weekend piovoso.
Le parole dei protagonisti
Non riesco a credere che le sei settimane di messa in onda siano già volate, sono passate così in fretta. Durante le riprese e mentre lo show era in onda, ho creato così tanti ricordi felici come Ji Wook. Penso che ricorderò sempre questo drama come un sogno meraviglioso e una notte gioiosa” – Kim Young Dae
Sono stata felice di poter interpretare un personaggio così straordinario come Son Hae Young e condividere queste storie d’amore significative. Sono davvero grata a tutti coloro che hanno amato ‘No Gain No Love’ e spero che Hae Young e Ji Wook continuino a trovare felicità e saggezza nel loro amore. Auguro anche a tutti di vivere una vita senza perdite” – Shin Min Ah
Ogni momento sul set è stato pieno di felicità. Sono profondamente grato a tutti coloro che si sono sintonizzati su ‘No Gain No Love’ e spero che il tempo trascorso a guardare il drama non vi abbia portato altro che guadagni e gioia, senza alcuna perdita – Lee Sang Yi
È stata una gioia far parte di una storia così bella e interpretare Ja Yeon mi ha dato un grande senso di conforto. Penso che quando ripenserò a ‘No Gain No Love’, ricorderò quanto sono stata felice” – Han Ji Hyun
Lo potete vedere qui